학술논문

L’ospedale di Santa Maria della Carità di Reggio Emilia. Il movimento e la condotta dei pellegrini secondo i registri d’amministrazione
Document Type
Academic Journal
Author
Source
Publications de l'École française de Rome 262(1):189-208
Subject
Language
Italian
Abstract
Fondato nel 1410 dal notaio Matteo Omozzoli Parisetti, l’ospedale di S. Maria della Carità di Reggio Emilia – destinato ad accogliere pellegrini e poveri in transito lungo la via Emilia – mantiene le proprie funzioni fino alla soppressione nel 1767. Dai dati relativi al passaggio dei pellegrini (1700-1761), si desumono alcune tendenze : la guerra provoca, per esempio, un calo del 50% delle presenze, incidendo anche se solo minacciata, mentre al tempo della peste di Marsiglia il movimento scende del 68%. In tempo di pace, i fattori che influenzano il flusso dei viaggiatori paiono essere quelli usuali del clima e del ritmo dei lavori agricoli. L’ospedale discrimina per appartenenza sociale – i pellegrini «civili» e i religiosi godono di alcuni privilegi – ma accoglie fino alla soppressione chiunque si presenti, malgrado fra XVII e XVIII secolo si segnalino, fra gli ospiti, furti, risse e ferimenti.