학술논문

Camminare nel paesaggio: un atto rivoluzionario
Document Type
Academic Journal
Source
Ri-Vista. Ricerche per la progettazione del paesaggio. June, 2022, Vol. 20 Issue 1, p78, 11 p.
Subject
Language
English
Abstract
Moving through the landscape with awareness has always been a revolutionary act for humanity, involving a renewed consciousness of our place in space and time. It is no coincidence that a walk is placed at the origin of the modern concept of landscape, and then continues, through some fundamental moments, to characterize a way of relating to the surrounding environment through movement. If in various eras walking has represented a form of aesthetic research, even a desecrating model of rebellion against the status quo, it still remains a fundamental form of primary knowledge, essential for the understanding of everyday landscapes, explored through bodily and related practices to a more inclusive modality involving different actors, who shape and interpret contemporary landscapes. Keywords Walking, walk, landscape, aesthetic, experience Muoversi nel paesaggio con consapevolezza costituisce un atto rivoluzionario nella storia dell'umanita e ha piu volte portato ad una rinnovata presa di coscienza del proprio posto nello spazio e nel tempo. Non a caso proprio una passeggiata viene posta all'origine della moderna concezione di paesaggio, continuando, attraverso alcuni momenti fondamentali, a caratterizzare specifiche modalita di rapporto -attraverso il movimento- con l'ambiente circostante. Se in varie epoche il camminare ha rappresentato una forma di ricerca estetica, persino un modello dissacrante di ribellione verso lo status quo, resta tuttora una fondamentale forma di conoscenza, essenziale per la comprensione dei paesaggi quotidiani attraverso pratiche corporee e modalita capaci di coinvolgere direttamente i diversi attori che modellano e interpretano i paesaggi contemporanei. Parole chiave Camminare, passeggiata, paesaggio, estetica, esperienza
A partire dai primi passi incerti, mossi a partire da 7 milioni di anni fa, che portarono nel tempo al bipedismo, liberando l'uso delle mani e contribuendo cosi allo sviluppo [...]