학술논문

John Fante e la poetica del fallimento. Conflitti etnici e generazionali nella Los Angeles suburbana di My Dog Stupid
Document Type
article
Source
América Crítica, Vol 2, Iss 2 (2019)
Subject
Anthropology
GN1-890
Latin America. Spanish America
F1201-3799
Language
English
Spanish; Castilian
French
Italian
Portuguese
ISSN
2532-6724
Abstract
Il saggio tenta di offrire diverse prospettive di analisi del romanzo meno considerato dello scrittore italiano americano John Fante, My Dog Stupid (1986). Questo romanzo autobiografico è l’unico della produzione di Fante a essere ambientato nello stesso periodo in cui è stato scritto, la Los Angeles degli anni Sessanta. Dopo una breve ricognizione del processo creativo e editoriale del romanzo, che è stato pubblicato postumo, viene offerta un’analisi intertestuale con altri romanzi di Fante in cui si manifestano tratti etnici nelle relazioni padre-figlio. Di seguito, il saggio fornisce una panoramica del contesto sociale e culturale degli anni Sessanta nei sobborghi di Los Angeles, con riferimento ai Watts Riots e alla nascente scena rock di Los Angeles, e di come questo contesto sia riflesso nel romanzo. Infine, verrà tentata una sintesi fra due interpretazioni critiche del romanzo, quella di Richard Collins, basata su una lettura etnica-nostagica, e quella di Emanuele Pettener, basata invece sull’umorismo. Viene quindi riscontrato quanto l’umorismo, della satira e l’ironia siano tratti fondamentali nell’opera di Fante. Parole chiave: studi italo-americani; John Fante; anni ’60 nordamericani; periferia di Los Angeles; critica letteraria